Due gatti di Claudia Raiola hanno bisogno di aiuto: chi offre una zampa?

Di Claudia Raiola e della sua situazione “felina” abbiamo già parlato tempo addietro, dedicandole un intero articolo. Questa ragazza di Torre del Greco opera da anni come gattara, occupandosi dell’alimentazione e delle necessità di circa 90 gatti, sparsi in varie aree della provincia di Napoli. Ha una pagina Facebook, attraverso cui aggiorna chi la segue sulla situazione delle colonie. Ora, in particolare, due gatti di Claudia Raiola hanno bisogno di aiuto urgente.

Due gatti di Claudia Raiola hanno bisogno di aiuto

Fonte: https://www.facebook.com/Gli-angeli-miciosi-220676258001793

Questi due splendidi gattoni sono Grigitte e Pallino. Soffrono di grave insufficienza renale e grave stomatite, e recentemente le loro condizioni si sono aggravate.

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I dettagli sono esplicati nel post che segue, pubblicato sulla pagina Facebook gestita da Claudia, “Gli angeli miciosi”.

Due gatti di Claudia Raiola hanno bisogno di aiuto

Fonte: https://www.facebook.com/Gli-angeli-miciosi-220676258001793

Allegate al post in questione, ci sono anche le prescrizioni veterinarie, a testimonianza della buona fede di Claudia e del reale bisogno in cui si trovano Grigitte e Pallino.

Due gatti di Claudia Raiola hanno bisogno di aiuto

Fonte: https://www.facebook.com/Gli-angeli-miciosi-220676258001793

Le loro condizioni sono critiche. I due gatti di Claudia Raiola hanno bisogno di aiuto, e se non ricominceranno ad alimentarsi finiranno per attraversare il Ponte dell’Arcobaleno, come del resto spiega anche lei nel suo appello, seppur con parole differenti.

Pallino, in particolare, sembra patire per la sua situazione clinica.

Due gatti di Claudia Raiola hanno bisogno di aiuto

Fonte: https://www.facebook.com/Gli-angeli-miciosi-220676258001793

Come anche Claudia dichiara, se desideraste inviare un po’ di cibo Renal potete contattare la pagina Facebook “Gli angeli miciosi” chiedendo l’indirizzo di spedizione. In alternativa, è possibile fare una donazione in denaro utilizzando i dati della carta Postepay specificati nel primo post di appello, pubblicato anche in questo articolo.

Coraggio, Grigitte e Pallino: combattete!