Ecco come i sensi felini possono percepire il cancro negli umani

Conosciamo ormai la storia di Oscar, il micio in grado di prevedere la morte. E stando alle segnalazioni di alcune persone che condividono la casa e la vita con uno o più gatti, sembra che il suo caso non sia l’unico: di più, sembra che esistano gatti in grado di percepire la presenza di un tumore nel corpo dei loro umani ben prima che esso diventi cronico e incurabile. Ricordiamo la storia di Stephanie, che trovate qui.

Fidge

Wendy Humpreys e Fidge

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Alcune storie

Emblematico è il caso di Wendy Humpreys, che deve letteralmente la vita al suo gatto bianconero Fidge: è stato infatti grazie a Fidge, che per giorni e giorni si è accovacciato sul suo seno sinistro, che Wendy si è sottoposta a una visita medica e ha potuto curare per tempo un tumore allocato proprio al seno.

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Ancora: un gatto di Alberta (Canada) ha pestato sul polmone sinistro del suo umano con la zampa con tanta insistenza che l’uomo ha scoperto un tumore, curabile dati i tempi precoci di diagnosi. Simile è la storia di una donna che si è decisa a far controllare una piccola area contusa sul seno grazie all’attenzione continua del micio.

Quello che sorprende è, in primo luogo, il fatto che si tratti non di tumori, ad esempio, alla pelle facilmente individuabili, ma di masse tumorali ben sepolte all’interno del corpo umano. E non solo, la sollecitudine di questi gatti, la loro insistenza nel mettere in guardia i loro umani, dipinge un ritratto ben diverso rispetto all’animale menefreghista che è il gatto nell’immaginario generale.

Questione di olfatto

Come riescono a farlo? Tra i sensi del gatto, il più sviluppato è sicuramente l’olfatto, che è anche più sviluppato rispetto a quello dei cani. I gatti, infatti, possiedono in media 200 milioni di recettori olfattivi, contro i 150 milioni, in media, dei cani. Il loro olfatto estremamente sviluppato gli permette di annusare e percepire qualsiasi cambiamento all’interno del corpo umano. 

Alcuni ricercatori hanno avviato studi e ricerche per provare ad addestrare i cani a riconoscere tali variazioni e comunicarle, per quanto riguarda i gatti, sappiamo bene come sia difficile addestrarli a compiere qualsiasi azione abbiamo in mente di insegnargli.