Foto & video – Positi, la scimmia che salva i gatti

Oggi vi portiamo nel lontano Taiwan, precisamente nello Shoushan National Nature Park, dove una simpatica scimmia di nome Positi è diventata ormai famosa per la sua missione: salvarei  gattini abbandonati nel parco.

Fino ad ora, questa scimmietta dal cuore d’oro ha salvato ben 6 randagini, dando loro l’opportunità di avere un tetto sopra la testa e tanto amore. Lin Chin-fu, un famoso scienziato e studioso di macachi taiwanese, ha preso a cuore il caso di Positi e ora lavora con lei per salvare, curare ed infine mettere in adozione i piccoli.

Secondo il Taipei Times, Positi non fa altro che imitare il comportamento dei macaco femmina che, appunto, si prendono cura dei piccoli. Infatti, è stato visto addirittura battersi per il cibo da dare ai gattini ma anche prenderli in giro mentre dormono, proprio come una bambino! Grazie a questa sua cura e attenzione che potremmo definire materna, tutti i gatti salvati dalla scimmia, sono completamente privi di parassiti.

Dall’altro lato, però, afferma Lin che è molto difficile convincere Positi a “cedere” il randagio che ha appena trovato e spesso lo scienziato ha bisogno di un altro uomo per prendere il piccolo. Per ottenere la sua fiducia, Lin sta con la scimmia e le parla per molte ore al giorno. Questa assiduità, infatti, ha portato a formare una vera e propria catena: una volta capito che poteva fidarsi di un uomo, Poisiti inizia a cedere lui i micetti che trova… un vero e proprio lavoro di squadra!

L’ultimo gattino ritrovato pesava solo 300 gr. ma la gioia di Lin nel vedere che si sta riprendendo è immensa. Lo hanno chiamato Qiqi.

Qiqi è l’ultimo dei sei gattini salvati e già da un po’ è stato adottato trovando finalmente casa. Guarda come è cresciuto e come sta bene grazie all’aiuto i Positi e Lin!

Questi 4, invece, sono stati adottati tutti da Lin. L’ultimo che manca all’appello, purtroppo, non ce l’ha fatta.

Qui di seguito vi riportiamo un video girato per mostrare una tipica giornata di Positi e della sua collaborazione con Lin. Un video davvero interessante ma che fa soprattutto riflettere. La parola “animale” viene usata con accezione negativa per indicare un essere umano cattivo e senza morale. Mai vi fu nulla di più sbagliato, se chiamassero me animale lo prenderei come un complimento!