Ristorante per gatti: apre anche a Brindisi

Il primato dell’idea, bisogna dirlo va alla città di Firenze. Ora, anche la città di Brindisi ha emulato il progetto “ristorante per gatti” già avviato appunto dal capoluogo toscano. Giusto per chiarire le cose da subito, non parliamo di un cat cafè, bensì proprio di un sistema grazie a cui i mici di colonia vengono nutriti.

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Una delle mangiatoie del “ristorante”. Fonte: http://www.youanimal.it/

Alla fine dei conti nutrire i gatti di colonia non è certamente una novità. Eppure il “ristorante per gatti” si distingue per almeno due fattori: la presenza di mangiatoie coperte, invece di semplici piatti di plastica sistemati alla bene e meglio, e la sua origine. Non si tratta infatti di un’idea nata, come facilmente si potrebbe pensare, grazie a un’associazione o a qualche gattara dalla mente brillante. Questa volta c’è infatti lo zampino dell’amministrazione brindisina.

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Alcuni mici della colonia. Fonte: http://www.youanimal.it/

Entrando nello specifico, la colonia felina di cui si parla è quella ospitata dal cimitero della città di Brindisi. Il progetto del ristorante è stato voluto dal Comune di Brindisi, nelle vesti di Giuseppe Nardelli, dirigente dei Servizi Cimiteriali, e da una Ati (Associazione temporanea di imprese) impiegata all’interno del cimitero.

È sufficiente muovere qualche passo all’interno del cimitero di Brindisi per notare come ci sia del cuore dietro questo progetto del ristorante per gatti, e come i mici stessi siano ospitati e accuditi col cuore. Difficile, infatti, non notare i numerosi cartelli che rimarcano la presenza di una colonia felina protetta e che ricordano a tutti i presenti le norme comportamentali da rispettare. E ora, questi gatti godono anche di luoghi tutti loro in cui consumare in pace il loro pasto, senza dover temere pioggia ed intemperie.

Forse è una speranza eccessiva, forse chi invece cuore non ne ha non timore di portare violenza e abuso anche dove riposano i morti, ma resta comunque viva la speranza che la locazione della colonia dissuada almeno una parte dei malintenzionati, che, purtroppo lo sappiamo, non c’è città del Nord o del Sud in cui manchino.