Toldo: il gatto che visita tutti i giorni la tomba del suo umano

Uno dei pregiudizi più diffuso sui gatti è che non siano capaci di provare affetto e di legarsi agli esseri umani; in molti sostengono che sia un animale diffidente che si lega a noi per convenienza.Noi gattofili sappiamo benissimo che è soltanto una diceria, i gatti sono animali speciali capaci di donare tantissimo amore.
A sostegno di ciò, vi raccontiamo la storia di Toldo, il gatto che visita la tomba del suo umano.

images (2) Toldo, vive con la signora Alda a Montagnana, un paesino in provincia di Pistoia; quando aveva tre mesi è stato adottato dal marito della signora Alda, Renzo Iozzelli, con cui ha sempre avuto un legame speciale.

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Purtroppo, il 22 settembre 2011, il signor Renzo è venuto a mancare. Da quel giorno, Toldo si reca tutti i giorni sulla sua tomba e gli lascia un regalino.
Al giornalista che l’ha intervistata incuriosito dalla faccenda, la signora Alda ha dichiarato: “È entrato nella nostra famiglia circa tre anni fa, proveniente da una colonia felina. Quando lo abbiamo preso era un cucciolino di tre mesi.

È sempre stato molto affettuoso, soprattutto con mio marito, cercando di manifestare il suo affetto in vari modi. Quando cominciammo a trovare stecchi, rametti e perfino bicchierini di plastica fuori dalla porta, lì per lì non riuscimmo a spiegarci come vi fossero capitati e facemmo le ipotesi più varie, finché un giorno cogliemmo Toldo sul fatto e scoprimmo che quello era il suo modo per dimostrarci il suo attaccamento. toldo2Il giorno del funerale il gatto annusò tutti i fiori e poi seguì il feretro fino al camposanto. Il giorno successivo io e mia figlia andammo a pregare sulla tomba e, non credendo ai miei occhi, vi trovai un rametto di acacia. Dissi a mia figlia che non poteva essere stato che Toldo e lei, sul momento, pensò che il dolore mi avesse fatto andare fuori di testa.

La sera dello stesso giorno mio genero, verso le 19, va al cimitero e indovinate chi vi trova? Toldo, sulla tomba del suo amato umano. Da allora, anche la gente del paese si è messa a fare la posta al mio gatto, confermando le quotidiane visite di Toldo alla tomba con i suoi piccoli doni: rametti, stecchini…Purtroppo devo dire che ci sono anche persone insensibili, che cercano di mandarlo via con sassi o altro, convinte che la presenza di un animale nel cimitero sia quasi una profanazione.”
Altro che profanazione! E Toldo, il gatto che visita la tomba del suo umano, avrebbe tanto da insegnare riguardo all’amore.