Il popolo ucraino lascia il paese con i suoi animali

Abbiamo più volte, in occasioni meno gravi e cupe di questa, sostenuto la necessità di trattare anche i fatti di cronaca più negativi, allo scopo di dare informazione sulla situazione che gli animali vivono in una determinata area e contesto. E ora che impera in Ucraina una guerra ingiusta e che rischia di estendersi nei confini con conseguenze catastrofiche, non possiamo certo sottrarci a questo ideale. Mentre noi osserviamo da lontano con angoscia e cuore gonfio, il popolo ucraino fugge da Kiev con i suoi animali.

Le foto che vi mostriamo le abbiamo reperite con una semplice ricerca in rete, e le riuniamo in questa sede per voi.

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Fonte: Washingtonpost.com (Daniel Leal/AFP/Getty Images) 

Questa foto risale al 24 febbraio, pochi giorni fa, è vero, ma che sembrano venire da un altro mondo. Uno non ancora scosso da questo conflitto insensato. Non conosciamo il nome di questa signora, ma speriamo davvero per lei e il micio all’interno del trasportino che siano riusciti a fuggire prima che scoppiasse l’inferno.

Fonte: Washingtonpost.com (Umit Bektas/Reuters) 

Su questo autobus diretto a ovest del paese, un’area più vicina quindi ai confini occidentali, questo signore e il suo gatto aspettano di partire verso un futuro migliore. Chissà se ce l’hanno fatta?

Di questi due mici non sappiamo davvero nulla. Si intravede, dietro di loro, un certo caos. Ma sono i loro occhi che ci catturano, sguardi ignari, fiduciosi. Non hanno idea del pericolo che hanno corso e che forse non hanno ancora alle loro spalle.

Il popolo ucraino fugge da Kiev con i suoi animali, quando può. Se ne è impossibilitato, soffre accanto a loro.

E spezza il cuore sapere che possiamo fare ben poco.