Secondo una leggenda dell’Indonesia, i gatti sono in grado di governare la pioggia

Come è per certi versi naturale che sia, tendiamo a pensare che le culture geograficamente più lontane da noi siano anche radicalmente differenti da quella europea. In parte questo è certamente vero, eppure non mancano le similarità.

Ad esempio, se parliamo di gatti e tempo atmosferico nel folklore, è curioso denotare che così come in Europa c’è chi ritiene che i gatti possano prevedere l’arrivo della pioggia, in Indonesia condividano questa credenza e si spingono in realtà anche più in là di così.

In Indonesia, è credenza comune che i nostri felini preferiti siano in grado di comandare la pioggia, di creare le condizioni per il suo arrivo o al contrario trattenerla nei cieli. Come? Una possibile risposta è nel testo di Sarah Hartwell, l’autrice dello scritto da cui abbiamo tratto questa informazione, non è specificato.

Quello che però pare si sappia, è che versando acqua addosso a un gatto l’effetto che si ottiene è la caduta delle gocce dal cielo.

Non che gli interessati, o almeno la gran parte di essi, ne siano granché felici. Certo questo è un dettaglio che anticamente, quando dalla pioggia dipendeva la riuscita dei raccolti e l’agricoltura era prioritaria per la sopravvivenza, non deve aver interessato granché i coltivatori indonesiani.

Ma non erano solo i semplici coltivatori a porre fede in questa credenza. Quelle in cui erano coinvolti in particolar modo i gatti di razza Korat erano vere e proprie cerimonie, in cui i felini venivano spruzzati con acqua perché diventassero portatori delle tanto vitali piogge.

Non è un caso, del resto, se si riteneva che il colore grigio fumo del suo manto fosse rappresentativo delle nuvole scure e pesanti. Proprio quelle portatrici di pioggia.

È evidente, quindi, che il legame tra gatti e tempo atmosferico è estremamente diffuso. Forse persino universale.