Ha sparato al marito perché maltrattava il gatto. Ora è in carcere

L’indignazione di chi ama gli animali verso gli atti di violenza che, purtroppo, queste creature frequentemente subiscono assume spesso forme veementi. Non si contano, in commento a una notizia riguardante un caso di maltrattamento animale, le parole aggressive rivolte dagli utenti al responsabile di turno. Tra esprimere la propria rabbia e attaccare realmente una persona, però, ne passa di strada. Ebbene, quella strada l’ha percorsa M.H., una donna residente nello stato americano del Texas che ha sparato al marito perché maltrattava il gatto.

M. H. Fonte: http://www.dailymail.co.uk/

M.H. viveva a Dallas, nella strada nota come Fall Manor Drive, assieme al marito, D.H., e i loro due figli adolescenti. Stando alle testimonianze dei vicini, erano una famiglia felice, persone per bene.

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Qualcosa però deve aver infranto quella serenità la mattina di sabato 2 giugno, perché in casa è scoppiata una lite. Non se ne conosce la ragione, o cosa l’abbia scatenata; deve però essere in qualche modo degenerata, perché pare che il marito della donna, preso dalla rabbia, abbia preso ad accanirsi sul gatto di casa picchiandolo e prendendolo a calci.

Quel gatto è molto caro a M. H., e lo si può denotare anche dal fatto che, dopo che si era smarrito, lei si è rimboccata davvero le maniche per trovarlo e riportarlo a casa con sé. Probabilmente la furia della lite, unita alla vista del marito che se la prendeva con l’amato animale, hanno fatto scattare qualcosa in lei.

Forse non è del tutto corretto dire che M.H. ha sparato al marito perché maltrattava il gatto di casa. Sicuramente, molta tensione derivante da varie fonti deve essersi accumulata per giungere a un simile epilogo. Resta però il fatto che la violenza sul micio è stata evidentemente ciò che ha fatto scattare la donna, forse la goccia che ha fatto traboccare un vaso già pieno.

Il marito di lei, D. H., non è sopravvissuto all’assalto. M.H., da parte sua, è stata incarcerata presso il Lew Sterrett Justice e potrà uscire dalla sua cella pagando una cauzione di 100.000 Dollari, ovvero l’equivalente di circa 85.000 Euro. Naturalmente, è accusata di omicidio.