Ron, il micio infermiere del Northfield Veterinary Hospital

Così come accade per gli esseri umani, anche tra gli animali, per quanto le razze cerchino di inquadrarle, le personalità possono essere molto differenti da singolo a singolo. Esiste il gatto facilmente irritabile come quello paziente, il più empatico come la sua controparte più egocentrica. Qualche volta, persino, proprio un gatto si dimostra dotato della capacità di lenire le ferite emotive dei suoi simili e delle persone: è il caso di Rademenes, Lazarus… e Ron, il micio infermiere del Northfield Veterinary Hospital.

Fonte: http://blog.theanimalrescuesite.com

Ron, il micione rosso qui ritratto in foto, è arrivato al Northfield a soli tre mesi di vita, assieme ai compagni di cucciolata Harry, Hermione e Luna. Da subito, lui si è dimostrato il più timido della brigata, poco propenso a interazioni prolungate con le persone… ma molto più estroverso e di animo curioso nei riguardi di altri animali. Una qualità che, con il tempo, si è rivelata preziosa per lo staff della clinica e per i suoi ospiti a quattro zampe.

banner

Fonte: http://blog.theanimalrescuesite.com

Poco alla volta, infatti, durante la sua permanenza, Ron ha dimostrato di possedere la non comune dote di trovare una via per entrare in contatto pacifico con qualsiasi animale, approcciandosi con tranquillità e trasmettendo pacatezza. Così facendo rende più facile il lavoro dei veterinari, che si trovano a curare i loro pazienti molto più agevolmente.

Fonte: http://blog.theanimalrescuesite.com

Talvolta assiste persino durante le operazioni, per non parlare delle coccole e delle leccatine che dispensa a chi è in convalescenza.

https://www.facebook.com/jen.weston.7/videos/10210588024369866/Forte della sua empatia, Ron, il micio infermiere del Northfield Veterinary Hospital, non teme né i gatti presi dal panico, né i cani aggressivi. Si relaziona con tutti i suoi compari a quattro zampe con un misto di dolcezza e cautela che sempre, invariabilmente, funziona.

Fonte: http://blog.theanimalrescuesite.com

E così dimostra al mondo che l’aggressività, a volte, non è altro che uno schermo per una paura sublimata in difesa. E che è sufficiente utilizzare gli strumenti giusti nel relazionarsi.

Con dispiacere dello staff del Northfield Veterinary Hospital, dispiacere ovviamente misto all’essere felici per il suo lieto fine, oggi  ha lasciato la clinica e vive con una splendida famiglia. E ha già conquistato il bambino di casa e il vecchio, arcigno cane con cui condivide gli umani.